Nonostante il lavoro nero sembri portare a molti vantaggi nel breve, a lungo termine crea gravi problemi per il dipendente, il datore di lavoro e tutta la popolazione.
Chi lavora in nero non ha un salario garantito e nemmeno un posto di lavoro sicuro, è costretto ad accettare condizioni di lavoro molto sfavorevoli, è soggetto a stress e al rischio d'infortunio. Può perdere il lavoro da un momento all'altro ed essere denunciato.
Gli stranieri che non hanno un permesso di lavoro rischiano inoltre di essere rimandati nel loro paese d'origine.
I datori di lavoro che assumono lavoratori non dichiarati possono ricevere multe molto salate, incappare in procedimenti giudiziari intaccando la loro immagine e la loro credibilità.
Il lavoro non dichiarato crea incertezze e favorisce anche atteggiamenti razzisti.
Uno svantaggio creato dal lavoro in nero per la Confederazione e i cantoni è la perdita di entrate elevate come le imposte e i contributi sociali.
La lotta al lavoro nero è un segno di civiltà, per il rispetto dell'individuo e per il bene della collettività.